martedì 5 aprile 2011

quando l'abito non fa il monaco

c'è lavavetri e lavavetri..
ed io che mi son sempre vantata di non avere pregiudizi..
invece sì ce li ho anche io...

fino a qualche mese fa, ad uno dei semafori sul tragitto casa-nido, c'era un lavavetri strepitoso.
non conosco il suo nome,
ho sempre pensato di passare a piedi prima o poi per fermarmi a fare due chiacchiere,
ma non l'ho poi mai fatto, credendo di trovarlo lì per chissà quanto altro tempo...
dovevo sospettare che prima o poi avrebbe smesso.
credo sia un rom, o forse no.
un bell'uomo, sui 45, la carnagione un po' scura,
di chi vive all'aria aperta, occhi scuri, molto curato.
sempre rasato di fresco,
pizzetto curatissimo, capelli tagliati.
pulito, vestito bene.
e quando dico vestito bene, intendo proprio bene.

sempre con completi giacca e cravatta,
ma l'ho visto anche vestito casual, con trench di pelle e jeans,
ma sempre e comunque impeccabile,
magari con una pashmina di seta, o con la coppola.
vi giuro, da fotografare.
lo avrei fatto, aspettavo la primavera.
ma niente, dopo le vacanze di natale non l'ho più trovato.
stava lì da mesi.

al semaforo si creava sempre l'ingorgo, la gente faceva la fila per farsi lavare il vetro. lo giuro.
che poi a roma nelle ore di punta, gli automobilisti passerebbero sopra al corpo della propria madre allo scattare del verde..
ed invece no.
tutti calmi, col sorriso, serafici...mai un clacson
per cercare di scambiare quattro chiacchiere col lavavetri.

un tizio una volta gli ha chiesto come mai fosse vestito in quella maniera,
e lui ha risposto: "per me è lavoro, e a lavoro io vado vestito bene"
O_o
da restarci a bocca aperta..

e pensare che io anche a lavoro mi vesto scaciata
(sarà per questo che non ho un lavoro vero...?)

confesso di essermi fatta lavare il vetro anche io,
e anche che una volta gli ho dato due euro, ma il vetro ce lo avevo pulito,
che avevo appena fatto benzina e quello stronzo del benzinaio,
quando metto 20, me lo lava sempre.
U_U

stamattina ad uno dei tanti semafori, si è avvicinato il solito indiano,
l'attrezzo per lavare i vetri in una mano ed i fazzolettini di carta nell'altra,
ho istintivamente chiuso il vetro e fatto mezzo metro in avanti..
e lì ho capito.. che il pregiudizio si nasconde ovunque..
anche quando meno te lo aspetti..
che tristezza.
e.

7 commenti:

  1. Avrei voluto vederne una foto, peccato. :)
    Per la serie:"l'apparenza inganna"?!:P

    Comunque, sì, si può dire che siamo davvero circondati dai pregiudizi, purtroppo.

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  2. uhm, ma allora anche tu hai gusti esotici? :)

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  3. @ vince: se torna giuro che non me lo lascio scappare!
    @ polly: e chiamiamoli pure gusti esotici.. :)

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  4. questo post mi è piaciuto tantissimo. Un po' stile Salinger. Mi garba.

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  5. @MC: ..addirittura..?? troppo buona lei... :-)

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  6. Ma lo sai che martedì c'è capitato l'indianino "LAVA FARI" ? *_*

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  7. ma ci stanno da tanto è...che con un panno lercio, vogliono pulirti i fari, io li pago per non farglieli toccare.. forse è fatto apposta... :P

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