domenica 22 luglio 2012

guerrilla gardening

Qualche settimana fa abbiamo mandato questo invito agli amici, che di solito d'estate quando siamo alla casa dei nonni, ci assalgono quotidianamente con incursioni di massa a sorpresa e non, per bagni in piscina e cene improvvisate. Stranamente dopo questa email, sono tutti spariti, c'è chi è partito per il mare (certo non di proposito spero), chi ha inventato (o forse no..) inviti a matrimoni e battesimi, chi ha lavorato, chi doveva fare le valigie perché sarebbe partito l'indomani, chi era appena tornato e quindi troppo stanco per lavorare, chi doveva svuotare la soffitta, e chi non ha risposto per niente..
Di fatto all'appello sabato mattina eravamo una decina, nessuno è arrivato alle 7,00, ovviamente era provocatorio, i primi avventori  sono arrivati alle 8,00 e poi nella mattinata sono pian piano arrivati quelli che avevano deciso di immolarsi per la causa.
Si è lavorato sodo fino all'ora di pranzo, poi abbiamo mangiato e gozzovigliato, dopodiché la 'folla' si è dispersa, chi pennica, chi bagno i piscina, chi è scappato di corsa per altri lavori o per riposarsi.
Qualcuno di cui non faccio nomi, ma più di uno in realtà, ha pensato di aver fatto poco o niente, ma quel qualcuno non sa che quel poco è moltissimo, primo assoluto per la presenza, si sa che lavorare in compagnia è più divertente che lavorare da soli, e poi per il fatto di aver deciso di sacrificare un suo sabato (dove magari avrebbe potuto dormire, andare al mare o fare i cavoli suoi) per venire non a farsi un bagno in piscina, ma a lavorare ed aiutarci a finire la casa.











Quindi voglio ringraziare pubblicamente tutti.
Chi è arrivato dopo una notte di lavoro e anziché andare a dormire è venuto diretto da noi, 
chi ha decespugliato, 
chi ha fatto il fuoco, 
chi ha cucinato, 
chi ha portato gli attrezzi
chi ha tirato giù l'albero secco senza distruggere il tetto e quant'altro,
chi ha raccolto cartoni e spostato calcinacci e mattoni,
chi ha portato le piantine da trapiantare,
chi ha preparato una crostata di frutta bellissima e buonissima,
chi è stato in mezzo ai grandi senza destare troppo fastidio e che con i suoi camioncini e palette ha alimentato, animato e colorato il cantiere/giardino a modo suo.
Insomma grazie a tutti.
e.

lunedì 2 luglio 2012

scarpe diem

ho sempre amato le scarpe, fin da piccolissima.
mi piacciono di ogni forma, colore, modello. 
le preferisco un po' stondate, bassissime, altissime, medie, aperte, chiuse.
le preferisco e basta.
oh mi piacciono anche le ciabattine: infradito, birke, zoccoletti non mi formalizzo.
andare scalza anche mi da un bel po' di soddisfazioni.
non sono feticista se ve lo state chiedendo,
ma sempre, sempre, mi devono piacere le scarpe o non scarpe che indosso
e così spesso le fotografo.
sarà una manìa? non so. la prognosi è ancora riservata.
quest'anno non posso comprarne, per via della casa.
eh eh non ridete, preferisco vivere.
e sto tirando fuori cimeli di ogni tipo.
il bello di avere tantissime scarpe è che un po' te le dimentichi 
e usandole così poco sembra di avere sempre scarpe nuove.
quindi se proprio volete farmi un regalo, non gioielli, ma scarpe!
mi raccomando, ed avrete una donna felice..
e.

ps: lo so che il mio compleanno è passato, ma non si sa mai.