lunedì 19 dicembre 2011

ehm

è difficile essere mamme, ed è difficile esserlo di un bimbo di due anni e mezzo.
è difficile quando in una stanza piena di persone,
mentre è intento a costruire una torre con le costruzioni, si ferma..


e guardandoti ti dice: "mamma, ho il pisello grosso"


...

venerdì 16 dicembre 2011

lasciami andare

ci sono delle persone, che tu adori e per le quali faresti di tutto.
ma loro no. e va bene, cioè non va bene, ma ci può stare..
insomma siamo in un paese democratico (ehm...)
e non è che si può piacere a tutti con la stessa intensità con cui le persone piacciono a te.
sarebbe bene essere ricambiati, ma non sempre è possibile.

veniamo al fatto, tanto non mi legge..
c'è una persona che continuamente mi distrugge con i suoi tira e molla, mi debilita.

prendo una decisione, mi stacco mi allontano e faccio di tutto per evitare qualsiasi tipo di contatto..

ma dopo un po' ecco che si ri-fa avanti, in maniera sottile, subdola mi verrebbe da dire, ed io ci casco.
perché fondamentalmente gli voglio bene ci conosciamo da vent'anni e per quanto possa essere decisa sulla questione, non so perché penso che magari le cose cambiano, e che magari, dato che sa esattamente quello che penso, non succederà più di arrivare ad un punto di non ritorno..

ed invece no.

puntualmente, dopo le sue tattiche di riavvicinamento, ed il mio cascarci con tutte le scarpe ogni volta,
arriva il momento della verità, e cioè quando io per qualche casualità (estrema bada bene) ho bisogno di aiuto, morale o concreto, è indifferente perché il risultato è sempre lo stesso..
un dietro-front, la ritirata..

della serie ci sono, sono tuo amico, ma non ti allargare.. fino ad un certo punto.
e poi la sparizione totale, per poi tornare all'attacco dopo un po'. random.
ed io ogni volta ci resto come una stronza..
certo oramai non mi stupisco più e quasi me lo aspetto questo suo atteggiamento..



ma può essere che sia così difficile lasciarmi andare via..?
può essere che sia difficile, anche se sa benissimo come sono fatta..?
può essere che nemmeno mandarla a fare in culo questa persona, faccia la differenza..?
esce dalla porta e rientra dalla finestra come direbbe mia nonna..
e può essere che io non riesca a tenerla chiusa quella cazzo di finestra..?

e.

mercoledì 14 dicembre 2011

single per scelta

ma voi ce lo avete il cestino dei single?
ma dove vanno? dove si nascondono, per giorni, settimane e anni?

io ho un cesto, dove risiedono tutti i single, i calzini single.

stanno lì e si fanno compagnia, allegramente disomogenei, adagiati nelle loro diversità,
quasi contenti a a dire il vero di non incontrare costantemente uno con la loro stessa faccia.

si accartocciano e si aggrovigliano, fanno amicizia, e stanno lì tanto di quel tempo,
che quando poi arriva il loro compagno, settimane dopo,
si scocciano quasi a dover lasciare quella meravigliosa ammucchiata
per tornarsene appallottolati al loro compagno di sempre. che noia.

oggi è stato uno di quei giorni in cui trovando vuoti i cassetti della biancheria,
mi è toccato il triste compito della pesca nel cesto dei single, della ricerca del doppione.
il gioco delle coppie, vi ricordate?
che odio..
io possiedo solo calzini colorati a righe, e sto cercando di contaminare anche LUI,
che invece ha tutti quei calzini neri o blu o grigi tutti uguali ma tutti diversi tra loro,
che non li accoppi bene neppure se sei al microscopio.



ora nel cesto dei single ci sono solo un calzino azzurro di tommaso, di 6 mesi fa che quindi non gli entra più, tre calze nere ma diverse tra loro del papi e una calza singola della mamma..
e non ci sono cose da stirare (che è passata la fatina)..
e quindi..
dove sono andati?

e.

lunedì 12 dicembre 2011

the show must go on

ed anche il mercatino è andato.. senza infamia e senza lode.
una bella giornata, non troppo fredda, con un po' di pioggia, ma nemmeno troppa.
è stato divertente e simpatico il tutto.
le chiacchiere e la spensieratezza della giornata, ci volevano proprio.
e alle 9e40 sono crollata a dormire.. non ci credevo neppure io..
domenica prossima si replica,
ma nello spazio del caffè letterario, quindi al chiuso e con un'atmosfera sicuramente diversa..

sono momenti difficili questi,
a parte i problemi personali, il natale, i soldi che scarseggiano, anche a livello associativo.
siamo tutte molto stanche ed abbiamo organizzato talmente tante cose in pochi mesi,
troppe probabilmente, che non ci possiamo più vedere e ci stiamo uccidendo.
dio com'è difficile rapportarsi con le donne.
io generalmente ho buoni rapporti con tutti, nonostante il carattere dimmerda che mi porto dietro, ma andare d'accordo con altre donne, che non siano le amiche di sempre, è davvero complicato.
sarà forse che sono una stronza fondamentalmente e che dico tutto troppo di getto, quasi senza filtri, e questo ultimamente sta rendendo la mia vita molto molto difficile.
chi l'avrebbe detto che alla soglia dei quarant'anni mi sarei trovata a dover discutere sulle modalità che uso da sempre... :( sigh!
e.

che amarezza

venerdì 9 dicembre 2011

mercatino di natale

mai come quest'anno arriverò a natale, distrutta e debilitata,
nel fisico, nel cuore e nell'animo..
tra ospedali, riunioni ed eventi associativi, amici dispersi,
amici ammalati, amici in forse, compagni fuori uso, nonni indispensabili,
bollette e solleciti, il lavoro che scarseggia, il nano che non mangia,
convocazioni e strategie al nido, medici odiosi, sale d'attesa, spaventi,
corse in macchina col cuore in gola, baci della buonanotte col nano già addormentato da ore,
notti insonni, e levatacce mattutine, totem e totem di panni da stirare, e lavare, sigarette e lacrime.
cover e cover e cover, jazz anni 40 e 50 di sottofondo e lunghe sedute con iTunes,
per non farmi mancare niente domani avrò il mio, tanto voluto, banchetto al mercatino di borghetto flaminio. e così passerò la notte a cucire delle shopper bellissime.
e almeno domani potrò stare una giornata all'aperto senza pensieri.
solo per un giorno, ma meglio di niente!

ed ora cucire, cucire, cucire..

e.

lunedì 5 dicembre 2011

trascorri un natale sereno

oggi,
mi è arrivata
questa email,
che ho immediatamente cestinato,
per poi andarla a riprendere..
insomma l'oggetto è quello del titolo del post
'trascorri un natale sereno'.
-
che effettivamente, però, è molto interessante.
-
certo mi piacerebbe molto, mi aiuti tu agos ducato?
e come mi aiuti? mi auti prestandomi 12.000 euro,
che posso restituire in comode rate mensili da 181 euro?
mi aiuti prestandomi quei soldi, così posso far finta che non ci sia la crisi,
e posso fare comodamente i miei 20 o 30 regali di natale,
ed anche di un certo livello direi.. mi aiuti tu,
anche a comperare il televisore nuovo lcd da 60 pollici,
che devo togliere il tramezzo per farlo entrare e per vederlo sempre dal mio divano 
che si trova ad appena due metri di distanza?
mi aiuti tu, così magari, mi posso comprare l'iPhone e regalarlo,
che poi si sa che tra iPhone ed iPhone ti puoi messaggiare gratis?
mi aiuti tu, così magari, dopo aver fatto i regali,
ci esce anche qualche soldo per una giornata in una spa, col mio amore?
mi aiuti prestandomi questi 12.000 euro, ad esempio,
che posso restituire in 84 comode rate mensili da 181 euro, che fanno 15.204 euro?
insomma mi sembra onesto in fondo, sono solo 7 anni, e poi magari l'anno prossimo,
mi aiuti con un altro finanziamentuccio  più piccolino..
-
anzi sai che ti dico, agos ducato, i regali li faccio comunque a rate 
e con quei soldini mi organizzo un bel viaggetto natalizio, oppure una bella settimana bianca,
che ci farebbe così bene staccare per un po'.. mannaggia.
capiti proprio a cecio, agos ducato.
-
grazie e buon natale.
e.



ah dimenticavo, ma vaffanculo agos ducato