lunedì 28 marzo 2011

tubo catodico, addio















chi mi legge lo sa.. che non guardo la tv da tempo..
all'inizio per un fattore logistico, e poi per scelta
me ne sono liberata, un po' come da una dipendenza..
oramai è più di un anno..
si vive meglio, molto meglio, e non lo dico per snobbismo,
ma proprio perché lo penso. la mia vita è migliorata in qualità.
nel senso che se vedo un film in dvd, l'ho scelto io
e non ho lasciato che qualcuno lo facesse per me.
se scelgo di informarmi su quello che succede, cerco i canali giusti,
giornali, internet, radio.
ma se scelgo di non farlo e di restare ignorante.
posso farlo. posso scegliere.
e poi ho più tempo per leggere, e fare altre cose.

di fatto dopo essere stata spenta per un anno,
da dicembre, aveva ceduto il suo posto all'albero di natale,
e da tre mesi si aggirava per la casa, senza fissa dimora..
con la coda tra le gambe (il cavo dell'alimentazione penzoloni..),
un po' triste, tutta nera e impolverata..
era anche un po' goffa a dire il vero, essendo un 28 pollici a tubo catodico,
paragonata ai modelli smilzi e super tecnologici di oggi.. poverina..

sono mesi che tergiversavamo sul da farsi,
e dopo aver chiesto ad amici parenti e conoscenti se ne avevano bisogno,
e dopo aver sentito le solite domande
è un lcd? un plasma? e il digitale è integrato? 
e aver sciorinato le solite risposte, a cui seguivano i no, grazie!
oggi ci siamo decisi a portarla in discarica.
è stato un po' triste a dire il vero,
lasciarla sola là al deposito ama,
in un cestone di metallo gelido e impersonale,
accanto ad un'altra tv sfortunata..
è stato un po' come abbandonarla..

addio tubo catodico.
e.

4 commenti:

  1. anche io quando ho comprato la casa mi sono rifiutata di collegarmi all'antenna della tv (sono rimasta single, per questo, ma non transigo!), però ho conservato quell'oggetto orrendo e antiestetico che è il televisore (avevo quello al plasma, quando s'è rotto mi sono accontentata di un'orribile vecchio televisore al mercatino dell'usato), per lasciare che le bambine guardassero, ogni tanto, un dvd...il mio portatile è minuscolo e il televisore era l'unica soluzione. comunque ti quoto, si vive decisamente meglio.

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  2. Noi il nostro l'abbiamo svenduto a Nonna Pensaci Tu.
    Adesso c'è quello piccolo piccolo del nostro primo monolocale insieme. Non si vede 'na mazza.
    Credo che prima o poi nella casa nuova ricomparirà, ma giusto per i dvd del Magù e - si spera- qualcuno nostro.
    Non lo considero un demone in sè, suppongo sia l'uso a fare la differenza.
    D'altra parte è vero che quando ce l'hai lì il pericolo del sopravvento è forte.
    Ma noi saremo più forti, giuro.

    Susibita

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  3. @susi neppure io lo considero un demone, sia chiaro, è come dici tu l'uso che ne fa la differenza... solo che quando c'era non era facile non usarlo e non abusarne..
    per ora stiamo bene così..probabilmente anche noi lo ricompreremo prima o poi, per i cartoni del piccoletto, ma con molta calma..
    @polly: mi sa meglio single a volte!! ;-))

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  4. Io mi sono accorto di star "de-televisionizzandomi" in maniera del tutto progressiva e naturale; credo che c'entrino molto le schifezze che ci propinano sempre più e la conseguente spontanea nausea che ne deriva (vedi l'oscenità della finta abruzzese a Forum, per fare un esempio banale...).
    Ormai m'informo e guardo quello che voglio soprattutto tramite Internet (ed anche per questo sia benedetto! :D)...

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