sottotitolo: uomo avvisato, mezzo salvato.
a volte, come ora, mi sento sola, ma così sola, che il peso del mondo, del mio mondo ovviamente, mi sembra insostenibile da sopportare. è troppo.
quando è così vorrei volatilizzarmi, sparire per un po'.
è depressione?
sindrome mestruale?
tristezza cronica?
booo..
è quando sto così che ho voglia di scrivere, e a volte lo faccio qui, come ora,
a volte scrivo ai miei amici, altre volte ancora scrivo alle persone sbagliate, e questo non voglio farlo più.
è come lanciare una bottiglia in mare con un messaggio di sos dentro, che magari mai nessuno leggerà..
la maggior parte delle volte, mi auto-consolo e mi dico che ce la posso fare.
ma mica ci riesco sempre. faccio finta. fingo con me stessa.
ma si può fingere con se stessi?
è assurdo. come questo post.
passo e chiudo.
e.
non so se si può, ma si fa.
RispondiEliminaE comunque a me invece prende proprio al contrario, e penso che è meglio scrivere, anche alla persona sbagliata.
PS: e se pensi che io non ho nemmeno la scusa del ciclo, capisci quanto sono sfigato.
certo non avere il ciclo a cui dare la colpa.. è una vera sfiga! :)
RispondiEliminabaciiii
ma il peggio è quando ti penti d'aver lanciato la bottiglia. ma è troppo tardi, è già lì che galleggia. però lo facciamo tutti e alla fine non è poi così grave. importante è che non stavi sulla Concordia ;-)
RispondiEliminaahah, hai ragione niente concordia.. magari, avrei risolto metà dei miei problemi ora in un modo o nell'altro..
RispondiElimina;-)