mercoledì 7 settembre 2011

ci risiamo

il fatto è che ci sono dei momenti in cui non vorresti essere dove ti trovi.
e non è detto che tu abbia un posto dove voler stare,
vorresti solo volatilizzarti, sparire nel nulla, senza lasciare traccia.
e senza lasciare nessuno a chiedersi dove sei, che fine hai fatto e come stai..
ci sono dei momenti, in cui ti pesa persino respirare,
e fatichi a non piangere per qualsiasi cretinata, figuriamoci per le cose importanti.

il fatto è che quando ti senti così, dovresti chiuderti in casa, da sola,
e passare qualche giorno davanti alla televisione guardando vecchi film e mangiando gelato.
oppure fare i bagagli e andare nel tuo posto, come facevi fino a qualche anno fa,
in solitudine in cima al mondo, in cima al tuo mondo,
a guardare giù per vedere quello che succede..e guardare dall'alto aiuta.

ma in certi momenti, non puoi proprio staccarti dalla tua dura e cruda realtà,
che tu ne abbia voglia o meno. e devi restare incollato a terra,
senza poterti lasciare andare alla tempesta che passa,
facendo resistenza al vento, al freddo e alla pioggia.
e anche se vorresti mollare la presa e farti portare lontano chissà dove.. non puoi farlo.

non puoi farlo per te stessa e per tuo figlio soprattutto.
non puoi farlo per chi ti sta vicino e ti vuole bene,
e sopporta i tuoi sbalzi d'umore anche se non li capisce e non li capirà mai.
non puoi farlo perché resteresti con un pugno di mosche,
ancora una volta. e non sai se ti capiterà ancora un'occasione così importante.
e non sai se resteresti in piedi a 'sto giro.
non puoi farlo perché ti manca il coraggio forse.
e anche perché sei forte invece, e resisti, perché sai che passerà questo momento.
o almeno ci speri. speri di poter arrivare in fondo a qualcosa di importante,
in cui hai creduto per molto tempo e in cui in parte ancora credi, anche se è tutto diverso,
tutto difficile, tutto ostile e sembra più facile la via di fuga.
e se così non fosse, sarai comunque contenta perché saprai di avercela messa tutta.
e.


Life is what happens to you, while you're busy making other plans. John Lennon

6 commenti:

  1. Posso capirti: è capitato anche a me di sentirmi così qualche volta (a chi non dev'essere capitato almeno una volta?!)...
    Anche se ci conosciamo da poco ed ho avuto modo finora di incontrati solo una volta, so che sei, come dici, una donna forte (e Vince non dice mai le cose tanto per dirle, ma ci crede veramente ;)).
    Coraggio, passerà, vedrai!
    "Ha da passà 'a nuttata", prima o poi.

    Un abbraccio, direttò! ;)

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  2. grazie caro, ma ultimamente sta nuttata pare essere infinita.. :(
    e sono pure sul lagnoso andante.. che tristezza..

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  3. Ed infatti è capitato anche a me... un saccodi volte....
    In quei momenti mi sento oppressa, sembra che il mondo ce l'abbia con me e che non ci sia una via d'uscita. Ma poi passa, presto o tardi passa e mi sento sollevata.. pronta per affrontare il mondo. Consapevole di avercela fatta anche stavolta.. e mi sento più forte... fino alla prossima tempesta XD

    Un abbraccio solidale ;) anche se non ci conosciamo

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  4. @kaleela, grazie...
    a volte riescono a confortarci di più le persone che non ci conoscono, anche per il solo fatto che non ci chiedono spiegazioni, ma accettano e danno per buono anche solo quello che riescono a percepire.
    grazie di cuore..

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  5. Se il lagnarsi serve a sentirsi meglio, ben venga! :)
    Passa, passa, vedi che passa... ! Ha da passà pe' fforza! ;)

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  6. Hei...
    Nuuu. No, dai.
    Non fare così: tirati su, dai.
    Coraggio. Vedrai ceh andrà tutto bene.
    Forse è solo come lo vedi in questo momento.
    Guarda che ti abbraccio virtualmente con uno strapazzo eh??? E una minaccia.

    Susibita

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