in questi giorni la mia vita è infernale.
tommaso è a casa dal nido che è ancora chiuso per lavori e riprenderà ad ottobre, speriamo.
la nonna che ci aiuta sempre, si è purtroppo rotta un braccio e col gesso è praticamente fuori combattimento, soprattutto con la iena duenne che ci gira intorno..
io sono in pieno fermento coi preparativi della serata di open day estrofficina, ci sono milioni di cose da fare, organizzare, decidere ed alcune ancora da pensare.. e il tempo stringe.
sono indietro con il mio lavoro, quello vero, quello che al momento mi fa mangiare, nel weekend cercherò di rimettermi in paro, anzi dovrei consegnare delle cose proprio entro il 18...
in tutto questo, il papi è spesso fuori per lavoro, e i guests imperversano su questa barca che sta piano piano affondando. non riesco neppure ad andare a trovare la mia di nonna..
e poi dovrei tagliare i capelli.. ecco
ve lo ricordate lo spot della tim?
e.
Non ci crederai, ma quello spot me lo ricordo.
RispondiEliminaIn ogni caso il nido riaprirà, il braccio guarirà e... e tutti vissero felici e contenti!
ahahaha fantastico bert :)
RispondiEliminaTommaso tutto è tranne che iena. Ecco.
RispondiEliminaE' adorabile.
La zia, quella stronza che aiuta poco U_U per capirci.
ma..ma... insomma.. che c'hai il ciclo??! :P
RispondiEliminaun'antica usanza del mio liceo prevede che questa cosa vada annotata, quindi mi accingo a rispettare tale consuetudine.
RispondiEliminaGiovedì 15: ciclo.
Carica 'a nonna, scarica er pupo, pija er cane e portalo dar veterinario...
RispondiEliminaMmm, sì.
In effetti mi ricorda qualcosa.
Vagamente, eh.
Io di solito quando sono dentro 'sti periodini mi concentro sull'unico pensiero felice: il mio letto e il mio libro da sfogliare sotto le coperte.
Daidai, ceh ce la fai!!!
Susibita