lunedì 12 dicembre 2011

the show must go on

ed anche il mercatino è andato.. senza infamia e senza lode.
una bella giornata, non troppo fredda, con un po' di pioggia, ma nemmeno troppa.
è stato divertente e simpatico il tutto.
le chiacchiere e la spensieratezza della giornata, ci volevano proprio.
e alle 9e40 sono crollata a dormire.. non ci credevo neppure io..
domenica prossima si replica,
ma nello spazio del caffè letterario, quindi al chiuso e con un'atmosfera sicuramente diversa..

sono momenti difficili questi,
a parte i problemi personali, il natale, i soldi che scarseggiano, anche a livello associativo.
siamo tutte molto stanche ed abbiamo organizzato talmente tante cose in pochi mesi,
troppe probabilmente, che non ci possiamo più vedere e ci stiamo uccidendo.
dio com'è difficile rapportarsi con le donne.
io generalmente ho buoni rapporti con tutti, nonostante il carattere dimmerda che mi porto dietro, ma andare d'accordo con altre donne, che non siano le amiche di sempre, è davvero complicato.
sarà forse che sono una stronza fondamentalmente e che dico tutto troppo di getto, quasi senza filtri, e questo ultimamente sta rendendo la mia vita molto molto difficile.
chi l'avrebbe detto che alla soglia dei quarant'anni mi sarei trovata a dover discutere sulle modalità che uso da sempre... :( sigh!
e.

che amarezza

15 commenti:

  1. ecco, brava, proprio oggi mi chiedevo come fosse andato il tuo mercatino :)
    Allora, se metti in discussione le tue modalità, sappi che almeno con me puoi fare come hai fatto fino a questo momento, ok?

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  2. Cosa sei fondamentalmente??!! Naaaaahhh... non penso proprio che tu lo sia! Almeno... con me, che sono riuscito a romperti nonostante non ci conosciamo bene e a distanza :P, non lo sei mai stata, anzi. ;)

    Questo pischello un po' più maturo :) pensa che alla fine bisogni essere sempre pronti a mettersi in discussione, a qualsiasi età e stagione della vita, e che questo non debba essere visto sempre come un male. ;)

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  3. Dunque una volta ho lavorato per 6 mesi in un gruppo di sole donne: erano ragazze mie coetanee, percorso di studi affine, simpatiche, siamo diventate amiche. Quel perdiodo ci ha viste lavorare convivendo quasi 12 h su 24.
    In certei momenti mi veniva da piangere. Le avrei strozzate. E, lasciatemelo dire, i problemi venivano fuori, mi spiace dirlo, proprio per alcuni aspetti del nostro essere donne: così cerebrali, così troppo riflessive, così poco leggere a volte che ci facciamo pesantezza da sole.
    Poi sono tornata indietro e ho aperto una società con due uomini. I nostri colalboratori, fatte poche eccezioni, sono principalmente uomini.
    Allora, un po', ( ma solo un po') le ho rimpiante.
    Tutto sta, credo, nella mezza misura =D, quindi vedrai che se rallenterete un po' il ritmo vi ritroverete in sintonia, sotto stress non è mai saggio dare giudizi, no?

    Susibita

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  4. @Bert: grazie lo so.. :)
    @Vince: sei un uomo
    ..
    in genere i miei problemi non sono mai con gli uomini, o raramente mi è capitato di fare determinati tipi di discussione, che mi trovo ad affrontare ora, con degli uomini, questo per rispondere anche a Susi.
    sono cresciuta in mezzo ai 'maschi' da quando sono piccola, tutti cuginetti maschi, scuola maschile e solo tre donne in classe, ho lavorato 10 anni in uno smorzo, col rapporto quotidiano con muratori e quan'altro.. 8 anni di architettura, dove ci sono tanti maschietti..e probabilmente le mie modalità sono più simili alle loro che a quelle di una donna.. anche perché in ambienti maschili se non sei un po' maschiaccio, sopravvivi male.. ed insomma sì sa la sensibilità di un uomo è quella che è.. e quando è di più, generalmente è omosessuale.. o un caso raro.. :)
    uffff... :(

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  5. ho generalizzato..ma avete capito..vero..????

    O_o

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  6. donne uomini omosessuali o lesbiche quando c'è un cervello che funziona le discussioni o meglio vogliamo chiamarle modi diversi e sensibilità diverse escono sempre fuori.Io collaboro quotidianamente con tutti i sessi e non mi sento sminuta se mi si mette in discussione al contrario cerco di capiren le motivazioni, e se c'è un senso lo accolgo altrimenti spiego il mio senso e vado avanti molto spesso i sensi si contaminano e ne nasce un raporto emotivammente coinvolgente.
    Non sempre accade e direi che non sempre deve accadere, nella vita associativa poi non c'è un quotidiano che smorza se vogliamo le incomprensioni che possono esserci.Ma concordo con Susibita(mi incuriosisci e a pelle mi piaci) che bisogna rallentare e trovare sintonia.Per il resto è complicato ma estramamente stimolante costruire dal nulla quel che è stato fatto in questi mesi.Mettersi in discussione poi è alla base di ogni crescita altrimenti resteremmo fermi con le nostre modaità a frequenatre quelli che hanno le stesse modalità e gli altri il bello della diversità.Dai Manu che palle sarebbe non credi.
    Poi c'è il tempo delle scelte e delle decisioni lì ci vuole gran carattere se uno vuole un obiettivo lo percorre altrimenti....

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  7. Abbiamo capito, credo =).
    Grazie Ornella, anche tu a me piace quello che scrivi tu.
    Poi frequenti questo blog, il che è una garanzia ;).
    E con questa mi sono aggiudicata lo sminchiolino per "miglior leccaculo della blogosfera per l'anno 2011".
    Dici poco ;D!

    Susibita

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  8. Susibita leccaculo nooo..eppoi..
    ehm..
    Susi, che frequentare sto blog sia una garanzia... ehm.. de che??!!
    sì, hai vinto lo sminchio..quello :)

    Ornella che ti devo dire, sì hai perfettamente ragione, che noia che sarebbe se fossimo tutti uguali ed avessimo tutti le stesse modalità,
    ma anche cheppalle però se cammini continuamente sulle uova e ad ogni passo che muovi fai danno..
    eppoi diciamocelo.. che non sono un peso piuma.. quindi son tutte frittate..
    ufffffffff

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  9. Oh oh fai come ghandi cammina a piedi nudi e predica la non violenza anche verbale:)
    Io frequento questo blog per caso Susi, non so se sia una garanzia e se lo è, forse è solo garanzia del dubbio dell'incertezza dell'andare oltre perchè reputo Ema, Manu Selva che sia (diverse sfaccettature della stessa persona) piena di fermento,ma anche piena di tormento, umana come tutti piena di squilibri e in cerca..sono le cose che adoro di più negli altri.Ma poi mi stanco delle involuzioni, anche delle mie.Perciò a volte è tempo di scomparire...e tornare con delle decisioni.
    Non so davvero cosa significhi non andare d'accordo se non con le amiche di sempre, perchè è proprio con loro che io spesso non vado d'accordo ma che amo adoro e odio allo stesso tempo cresco mi confronto mi scontro.Questo è, so bene che nel bene e nel male quando si svolge una attività di qualsiasi tipo non ci si sceglie ci si trova dovremmo essere così bravi a valutare quanto e come ne valga la pena.
    tutto il resto è jazz:)

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  10. Mi trovo per l'ennesima volta molto d'accordo con Ornella. :)

    Comunque, Manu... dài, allora diccelo che sei un uomo, in realtà! ... Eheheh... :P

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  11. o my god Vince avevo qualche dubbio anche io:)

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  12. Eh si Selva Selva, farsi capire senza spiegazioni è così facile per quelli che ci sono sempre.

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