venerdì 15 aprile 2011

UOMINI - istruzioni: agitare bene prima dell'uso - Ci fai o ci sei?

eccoci di nuovo qui, non sapevo che sarebbe successo e che sarebbe stato così presto, ma è capitato.
e non sapevo che avrebbe preso questa piega, quale piega vi chiederete? booo non saprei.. 
comunque una mia amica, mi/ci chiede consigli, riassumendo brevemente quello che le sta succedendo. 
e quindi posto. di seguito le mie considerazioni.


Vi è mai capitato di trovarvi nell'occhio del ciclone? Non so se rende l'idea. 
Quando quel famoso "quando meno te l'aspetti" si realizza? 
Quando quello che cerchi da sempre è davanti ai tuoi occhi, è lì che ti aspetta?
Ebbene, a me è successo. E forse mi sta continuando a succedere (...).

La Primavera è dentro di te, ti congratuli con il Signore (anche se non ci credi) per aver fatto il cielo proprio di quell'azzurro; lasci attraversare aspiranti suicidi in diagonale e lo fai con il sorriso. Sembri un ebete. Gli amici lo percepiscono lontano un miglio che c'è qualcosa di nuovo nella tua vita.
Ti senti FELICE. 

Alla sottoscritta non era mai capitato, almeno non a questi stratosferici livelli, nonostante storie più o meno importanti. Succede e senti che la vita è una cosa meravigliosa. Ti senti invincibile. E ti basta uno sguardo (il suo) per guardare il Paradiso(mi sarebbe venuto il diabete una volta a leggere certe cose, sappiatelo).

Poi capita sempre qualcosa che ti scaraventa a terra. E lo sapevi che prima o poi sarebbe accaduto.
Tutto meraviglioso, tutto vivo, tutto vero...un pizzico di paura, ma fa parte del gioco, ci sta. 
Però poi...

Ora temo di banalizzare il tutto. Immagino la vostra espressione di "lo sapevo, tutti così".


Solo che l'altra parte, Lui, esce da una lunghissima relazione e nonostante si sia ripreso, dice ora di non avere la testa per una storia, anche se io sono "la persona giusta,ma al momento sbagliato".
Quindi a me la scelta.
Se continuare così, e chissà magari un giorno. Oppure addio con Dio.

Si, ho decisamente banalizzato.
Perché anche io leggendo una cosa simile penserei che è uno dei soliti, che si vuole solo divertire, ma trovandomi nell'occhio del ciclone vi dico che non è così. Che lo sento vero, sincero. Che praticamente sembriamo una coppia (lo sento e lo vedo molto di più di quanto abbia mai visto o sentito il mio terribile ex). La sua voce, i suoi occhi... non voglio rinunciarci ma chi me lo dice che così continuando non mi faccio solo del male, chi mi garantisce che dopo  "la gavetta" non mi ritrovo con un pugno di mosche? 
Io credo che non ci sia mai un "momento giusto per..."


La vita come diceva "qualcuno" è come una scatola di cioccolatini, quello che ti capita ti mangi (che poi mica è vero,io se mi capita quello fondente o non lo prendo o lo rimetto vagamente nella scatola).
Lui però è il cioccolatino che ho sempre preferito.       

Attendo vostre "delicate" osservazioni. 
M.


ora io mi sento la persona meno adatta a dare consigli dato che la mia vita sentimentale è ben lontana dall'essere perfetta, anche se un uomo ce l'ho e me lo tengo stretto, e quindi non li do (seeee..).
ma si richiedono delicate osservazioni, per cui mi appresto.

la fanciulla è palesemente innamorata (forse innamorata è un parolone, diciamo infatuata insomma si è presa una cotta, come si diceva un tempo), e quindi ha delle aspettative, come dicevamo qualche post fa.
lui anche sembra innamorato, è uno che il giorno dopo richiama. è attento, la cerca, la chiama anche per la buonanotte etc. etc. proprio come se stessero insieme.
ma ad un certo punto, fa dietro-front.

non è che ha cambiato atteggiamento attenzione, ha solo detto: se vuoi una storia non sono pronto.

costui è stato sicuramente onesto a mettere le carte in tavola.
ma ha paura ad impelagarsi in una cosa seria oppure è uno dei soliti figli di puttana che ci sanno fare,
e che una volta catturata la preda, perdonate il gergo, si scarica le responsabilità??
in fondo questa premessa, gli parerebbe il culo quando e se si dovesse stancare...
te l'avevo detto che non volevo una storia..

come si fa a capire? non si può capire, se non siete di palladivetro dotate, secondo me..
contano molto le sensazioni. anche se potrebbero essere falsate quando ci sono in mezzo i sentimenti...
quindi, per me non resta che viversela alla giornata (ed ecco il consiglio non richiesto), accettando il rischio, di ritrovarsi poi con niente in mano.
come dico spesso, meglio una storia breve ma intensa che non una lunga che sa di poco, e lo dico per esperienza. certo l'ottimale sarebbe lunga, variegata ed intensa, ma non si può avere tutto e la perfezione si sa non è di questo mondo.
e.

NB: chi volesse usare questo spazio per dire quello che pensa dell'universo maschile, anche gli uomini ovviamente (anzi soprattutto, chi meglio di un uomo?!), è il benvenuto. 
potete scrivermi a emanuelas73@gmail.com

24 commenti:

  1. Io non ho una grande esperienza in materia (anche per ovvi limiti d'età... :P), però, quello che mi sento di "consigliare" alla tua amica è di buttarsi, di viversi la cosa comunque vada... ché la vita è già breve e imprevedibile di suo; quindi concorso fondamentalmente con te (e lo dice uno che fa ancora una certa "fatica" a buttarsi in tutto... ;)).

    Che la maggior parte di noi maschietti si spaventi (certo, ci sono anche quelli "stronzi originali"...) facilmente quando si trova in una storia che magari ci prende pure, che "scappi" davanti a queste famose aspettative (parola che per me - e mi ci metto anche io dentro - il più delle volte nasconde un'immaturità di fondo... e questo non vale solo in amore...) sembra ormai un dato di fatto.

    Queste rimangono comunque delle mie opinioni personali, ovviamente ;)

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  2. sai io credo, che non bisogna avere delle aspettative, ma nemmeno mettere le mani avanti a priori. se deve esser vivere alla giornata, come alludeva bert, che vivere alla giornata sia, da ambo le parti, però.
    e se ci scappa una storia seria anche quando non è il momento (ma come si fa a stabilire il momento giusto qual'è..?).. beh.. non ci si può fare niente. credo.
    anche io ho avuto periodi pazzerelli, e quando ho conosciuto il mio compagno era uno di quei periodi, ma c'ho messo 1 nanosecondo a capire che non poteva essere solo una storia di sesso. senza aspettative.
    e ancora oggi, viviamo alla giornata senza aspettative.

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  3. Certo, in ogni caso deve essere sempre voluta da ambo le parti... ('sta cosa del "volerlo in due" la volevo scrivere, ma me ne sono scordato... :P anche perché la penso anch'io così...).
    Comunque, seppur sostanzialmente la penso come ho scritto sopra, non mi riferivo al commento di Bert nello specifico (vero che lo punzecchio spesso, ma non fino a questo punto... eheh... ;)), non alludevo a nulla in particolare, spero si sia capito almeno ora... :)

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  4. Mmm..ecco che riparto eh!
    Secondo me, il tizio, è già un pezzo avanti.

    Suvvia, se non vuoi "alimentare" o "non vuoi una storia" secondo me non ti comporti così.

    L'esempio più banale che mi viene da fare è questo:
    Se sei a dieta ferrea, e ne sei convinto convintissimo, non vai in una pasticceria ad annusare le torte. NO?
    O se ci capiti, per sbaglio, non ti metti ad amoreggiare con una sacher.
    Se non ne vuoi sapere, non entri nemmeno. Giusto?

    A me questi, che fanno i sostenuti.
    Che mettono le mani avanti, in una situazione, che non lo richiede proprio. Mi fanno venire voglia di prenderli a scarpate in faccia.
    Noi donnine, invece da storie difficili non ci usciamo mai. Eh?
    Scommetto che se la situazione fosse stata il contrario sarebbe già stato tutto chiaro.
    E non credo di dover aggiungere altro.

    Quindi...
    Cara M, ti piace lui? si? Tanto tantissimo?
    Se la risposta è sempre si, vivi questa cosa alla giornata e con tutta la "leggerezza" che ti viene.
    Secondo me a questo gli piaci eccome.
    E' solo una questione di tempo.
    Ecco.
    L.

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  5. magari sono io che la faccio semplice, però, anche se lui non avesse chiaramente detto di non volere una storia seria, ci sarebbero state delle certezze sul futuro?
    Credo di no, si cambia idea così facilmente e così spesso che non ogni storia, seria o non seria, potrebbe diventare qualcosa di completamente diverso.
    In generale scegliere di non agire per non soffrire cosa porta? Niente; d'altro canto se si agisce si corre il rischio di farsi del male o di ottenere quello che si spera, e non sappiamo mai quale sia il finale più probabile. Se decidi di agire sai dall'inizio di trovarti in una situazione di mezzo: hai il 50% di probabilità di riuscire e il 50% di fallire; se non vuoi rischiare scegli di non agire, in quel caso hai la certezze di non farti male e di non ottenere niente.

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  6. bert!...che saggezza! quoto appieno in fondo
    "Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su
    bianco e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni,
    proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti all'errore e ai sentimenti."
    non vivere per non soffrire, è come non assaggiare una cosa perché potrebbe non piacere..
    ammazza..eh..!? ;)

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  7. 'Mmazza, Neruda, giusto?! ;)

    Che poi, in effetti, è quello che sostanzialmente dicevo io sopra... tié!! ... Eheh... :P

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  8. Domanda per Bert (la complico la cosa :P): e se si decide di non agire per non farsi del male, ma poi magari si soffre, ci si tormenta per l'occasione perduta, per i sensi di colpa derivanti dal non aver provato... non è ugualmente farsi del male non ottenendo in più (non è detto che si ottenga sempre ciò in cui si spera o che si soffra necessariamente pur provando, ovviamente...) ciò che si sperava di ottenere?

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  9. faccio notare che, nella mia immensa saggezza, ho semplicemente descritto le due scelte, senza indicarne una in particolare. Chiarito questo punto aggiungo che scegliere di non agire significa anche scegliere di non pentirsi, se ti tormenti per aver perso un'occasione la tua scelta era l'altra.

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  10. Mah... o immenso saggio :D, magari fosse sempre così semplice, così netta la cosa (la volontà di fondo dovrebbe essere quella che dici tu...), ma non credo si possa sempre decidere a priori magari di non farsi del male, qualsiasi sia la scelta.

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  11. no, no..fate pure eh..
    continuate a punzecchiarvi come se non ci fossimo.. :PPPPPPPPPP
    =)
    per quanto ne so, il saggio, è saggio e non si discute..

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  12. ... Ahahah... l'hai detto tu, siamo due comari... :P Ah, questi maschi! :D

    Il saggio è saggio?! Ah, sì, parteggi?!?
    Ok, non ti preoccupare...... (ed io che t'ho anche citato nell'intervista...)... ihiih... ;P

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  13. Sì, infatti... è perché sono "piccolo e terrone"... :D

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  14. Bah,io son dell'opinione che non esistono momenti giusti per.
    Nella vita ci si deve buttare,soprattutto nell'ambito sentimentale,soprattutto quando l'interesse è reciproco.
    Non possono esistere paletti,limitazioni o "avvertenze",le vedo solo come una gran paraculata.
    Magari si,lui è interessato certo,ma gli manca quel quid in più che magari aveva e per paura ha sotterrato. E puf,cambia tutto. La povera fanciulla rimane così appesa,in attesa di decisioni non sue.
    Chi ti vuole ti prende,prova almeno a prenderti. Non ti lascia così...sospesa.
    Ma poi,e mi rivolgo ai signori,di cosa avete così paura??? Non siamo mica mantidi religiose. Nessuno vu vuole accalappiare per la vita o "incastrare".
    Son pienamente d'accordo con Bert,mi pare. Anche dichiarando di intraprendere una nuova relazione nessuno può mettere la firma sulla sua riuscita. Possiamo vivercela,metterci tutto noi stessi e solo allora possiamo dire di averci provato e creduto. Ma smorzare così le cose mi sembra altamente controproducente,anche perchè la fanciulla nella sua delusione si stancherà,si fredderà e a quel punto lui avrà davanti un'altra persona che gli piacerà ancor meno.
    Cinismo mon amour Buona domenica
    Miss Chic*

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  15. @Miss Chic: Forse ho mal interpretato - come mi capita a volte (maladetta comunicazione online! :P) -, ma se lo "smorzare i toni" era riferito a me od anche a me, vorrei solo dire che non era mi intenzione fare ciò, demoralizzare magari l'amica di emanuelas in questione; stiamo dicendo ad ogni modo tutti più o meno la stessa cosa... ,)

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  16. Ma no! tranquillo :) tanto credo l'avrò ben demoralizzata io! oops...

    Lo smorzare i toni era riferito all'atteggiamento di lui,non ad altri commenti. :P

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  17. :) Ah, ok... scusami! ;)
    Ci tenevo solo a precisare che non era mia intenzione demoralizzare o che alcuno, tantomeno la diretta interessata (che magari è meglio se non legge i commenti, va'... eheheh... :P)...

    P.S.: E ho sbagliato oltremodo a citarti scrivendo "toni" invece che "cose"... Pardon! :P
    Vabbè, ma credo che ci sia comunque capiti... Ciao! ;)

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  18. P.S.: @emanuelas: Perdonami, giuro che non commento più (ci provo :D), almeno questo post... :P Sto quasi monopolizzando il tutto... Ops! ;P

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  19. ma scherzate.. mi piace così..
    continuate ;-) la mia casa è aperta a tutti.. baci

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